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Le principali zone boschive del
comprensorio sono state comprese all'interno di riserve naturali;
nel territorio insistono due grandi invasi artificiali, il "Fanaco"
in territorio di Castronovo ed il "Rosamarina" in territorio
di Caccamo.
Sono presenti molti pìccoli boschi ed alcune
riserve naturali:
1 ) Riserva naturale Serre di Ciminna; qui si trovano
numerose grotte a sviluppo longitudinale che per circa 80 metri
si addentrano nei grembo della terra. In alcune si rinvengono segni
e graffiti, antichissime tracce dell'uomo, attrazione per speleologi
e naturalisti.
2) Montemaggiore Belsito, Aliminusa e Cerda; nei
pressi di questi comuni si trovano due riserve naturali, il"
bosco della Favara" e il "bosco di Granza!", dove
antichissimi querceti danno luogo ogni nove anni alla pratica della
raccolta del sughero, ancora oggi tra i più pregiati dell'isola.
E' questo il regno della cinciallegra, dell'upupa, dei colombaccio
e della tortora.
3) La riserva di "Monte san Calogero"
tra Caccamo e Sciara; qui sorge il Monte San Calogero, che pur privo
dell'originaria copertura boschiva, nell'area nord-est di riserva,
presenta particolarissime fenditure delle rocce calcaree dovute
alle piogge ed all'erosione dove è possibile rinvenire cristalli
di fluorite di forma perfettamente squadrata. Per quanto riguarda
la fruizione della Riserva, va ricordato che il versante meridionale
del rilievo, per la sua conformazione fisica, meglio si presta rispetto
a quello settentrionale per effettuare delle escursioni, anche per
la presenza di numerosi sentieri.
4) Riserva naturale di Monte Corcaci a Castronovo
di Sicilia, ricoperta da boschi di leccio, Rovella, e Frassino che
costituisce una oasi per numerose piante endemiche e rare specie
di falconiformi. L'area protetta è diversificata dal punto
di vista morfologico e vegetazionale; di particolare importanza
sono i numerosi ambienti umidi presenti, con ii laghetto che si
apre nei pressi del rifugio Colobria, importante luogo di sosta
per l'avifauna migratoria.
5) Di notevole interesse per la comunità
faunistica risultano essere le località di Pizzo Cane e Pizzo
Trigna tra Caccamo, Baucina, Casteldaccia ed altri. All'interno
del complesso montuoso vivono rare specie di falconiformi. Di notevole
interesse inoltre la presenza della Martora, del gatto selvatico
e dell'istrice. E' da segnalare la presenza di quercia da sughero,
Roverelle e qualche Platano. All'interno della riserva sono presenti
tre cavità di notevole interesse speleologico e paleontologico:
Grotta Brigli, Grotta Mazzamuto e Grotta Leoni.
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