Le moderne tecnologie, se da un lato aiutano
l'uomo a progredire, dall'altro lo proiettano verso un futuro
che inevitabilmente comporta l'oblio delle proprie radici.
Le nuove generazioni sempre meno conoscono quelle che sono
state le tradizioni e le usanze del popolo Ciminnese, tramandate
gelosamente di generazione in generazione nel corso dei secoli
e ancora pienamente vitali fino a pochi decenni addietro.
L'idea di ristampare questo libro nasce proprio dall 'esigenza
di riscoprire le tradizioni più significative, intimamente
connesse al ciclo della vita umana (dalla nascita alla morte)
e all'avvicendarsi delle stagioni. I canti sacri e profani,
i rosari e le invocazioni devozionali che troviamo raccolti
in questo volume sono oggi per noi quasi sconosciuti. Cosi
come ormai dimenticati risultano molti mestieri e comportamenti
rituali descritti da Vito Graziano. Queste testimonianze folkloriche
ribadiscono però l'operosità, la creatività
e la fede dei Ciminnesi anche nei tempi che furono, e non
sfigurano certo accanto a splendidi monumenti come la Chiesa
Matrice che attestano l'importante storia culturale del nostro
Paese.