1. Feste celebrate in Ciminna per la proclamazione dell'Immacolato
Concepimento
Il giorno 8 dicembre 1854 fu del Sommo Pontefice Pio
IX proclamato il domma dell' Immacolato Concepimento di Maria
Vergine. La proclamazione fu accolta con gioia da tutto il mondo
cattolico, ed in ogni città e paese si celebrarono feste
solenni. Un dipinto del P. Pasquale Sarullo in una parete laterale
della cappella dell' Immacolata esistente nella chiesa di S.
Francesco ricorda la solenne proclamazione del domma.
In Ciminna esse durarono cinque giorni, cioè dal 9 aprile,
che fu il lunedì dopo Pasqua, fino al venerdì,
con parato e musica in chiesa, banda musicale e illuminazione
in tutte le strade. Ma l'attrattiva maggiore di quelle feste
fu la processione figurata della litania della Madonna, che
fece accorrere molti forestieri dei paesi vicini.
11 mercoledì il simulacro della Immacolata Concezione
fu trasportato dalla chiesa di S. Francesco in quella della
Madrice, a neh' essa parata a festa, e il giovedì fu
ricondotto in processione nella detta chiesa accompagnato da
180 giovanette, scelte fra tutte le classi sociali del paese
e rappresentanti i simboli della Madonna. Ciascuna giovanetta
ritraeva un versetto della litania ed era vestita secondo i
disegni delle immagini riprodotte in un libro di litanie illustrato.
Procedevano tutte abbigliate di quell' abito, che esprimeva
il titolo rappresentato, e la modestia del loro portamento,
la varietà del loro vestite, e la novità delle
figure produssero tale incanto, che la processione si dovette
replicare altra volta il giorno seguente. In una delle dette
processioni, avvenuta di sera, apparve a ciel sereno una nuvoletta.
I padri delle missioni, i quali erano stati due mesi in Ciminna,
dissero che quella nuvoletta era la Madonna, e da ciò
nacque una leggenda che esiste tuttora 1.
(1) Queste
missioni lasciarono in Ciminna un ricordo indelebile. Si
ricordano ancora i nomi dei missionari : F1. De Risio, che
il popolo fece diventare Delisi, P. Cu-pani, H. Costa, P.
Bizzarruni e P. Farina.
2.
Personaggi formanti la detta processione
Per dare una idea più chiara della detta processione,
descrìvo il modo come erano rappresentati alcuni
simboli della litania.
Sancta Virgo Virginum : La Madonna seguita da molte verginelle
con corone sul capo.
Mater Christi : la Madonna col bambino in braccio in atto
di porgergli la mammella.
Mater divinae gratiae : la Madonna con una (onte dipinta
sul petto, dalla quale uscivano fili di argento in forma
di zampilli a parabola.
Mater purissima : la Madonna col bambino in braccio portante
un giglio.
Mater Creatoris : la Madonna col bambino in braccio portante
una palla, che rappresentava il mondo.
Mater Salvatoris : la Madonna col bambino portante la croce.
Virgo fidelis : la Madonna col bambino portante un cuore.
Speculum iustitiae : la Madonna collo specchio in una mano
e la bilancia nell' altra.
Vas spirituale : la Madonna con un vaso in mano.
Vas honorabile : la Madonna con altro vaso diverso dal precedente.
Rosa mistica : la Madonna con una rosa in mano.
Turris davidica : la Madonna con una torre dipinta in mano.
Turris eburnea : la Madonna con altra torre diversa dalia
precedente.
Domus aurea : la Madonna portante in mano una casetta dipinta.
Ianua coeli : la Madonna portante in mano una porta dipinta.
Stella matutina : la Madonna con una stella sul capo.
Regina Angelorum : la Madonna seguila da alcuni bambini
vestiti da angioletti 1.
Regina Virginum : la Madonna con una corona in capo, seguita
da molte verginelle portanti alcune gigli e altre palme..
Regina sanctorum omnium : la Madonna seguita da ogni specie
dei personaggi detti avanti.
Regina sine labe originali Concepta : la Madonna collo stellarlo
in capo a guisa dell' Immacolata.
Delle dette feste si parla in un panegirico a stampa del
P. Alessio Narbone2,
e in una deliberazione del decurionato di Ciminna presa
il 28 aprile 1855, nella quale è detto quanto segue:
« Finito il bimestre delle sante missioni si portò
alla Madrice il simulacro di Maria SS., ove si fece un triduo
che può dirsi un giorno prolungato di canti, messe,
riti di chiesa, concorso immenso di popolo, le tre notti
quasi uguagliavano la forte luce solare per le innumerevoli
faci delle case private e dei pubblici stabilimenti. Negli
ultimi due giorni ebbe luogo la ripetuta processione della
litania figurata di Maria SS., eseguita da ragazze che appena
toccavano il secondo lustro, egregiamente ornate ed accompagnate
dagli emblemi caratleristici degli enunciati titoli, di
cui è fregiata Maria SS. Non sarà facile obliare
questa eccezionale periodo della vita ».
(1) Ogni altro simbolo
di Regina era rappresentato dalla Madonna seguita dai personaggi,
che le davano il titolo
(2) Solennità
per la definizione domrnatica dell* immacolato Concepimento
deità SS. Vergine Madie di Dio. Palermo, Stabiliranno
Tipografico Francesco Lao, 1658, pag. 79
|